Ovviamente aveva sentito il ragazzo arrivare, non gli sfuggiva niente.
Gli rivolse una breve occhiata di sottecchi; non aveva dimenticato, certo, l'effetto che gli aveva fatto appena visto. Notò che era girato dall'altro lato.
Contemplò l'idea di stuzzicare anche lui, ma aveva, sicuramente, una personalità più complessa e più articolata di quella di Sue, che sembrava, davvero, la classica "ragazza-della-porta-accanto", per cui abbandonò l'idea: ci avrebbe pensato successivamente.
"Sedici", rispose quindi.
Non voleva aprirsi troppo in quella prima conversazione, per cui rimase sul vago, senza spiegare il motivo per cui avesse un anno in più rispetto ai suoi compagni.