Arrivare a pubblicare con una vera casa editrice è un'impresa tutt'altro che facile. Ci sono poi particolari tipi di testi, magari di nicchia, la cui collocazione è ancora più difficile e che probabilmente non arriverebbero mai a vendere un quantitativo di copie sufficiente per coprire l'investimento di un editore.
Per gli scrittori che non vogliono cadere nella trappola dell'editoria a pagamento, esiste però un sistema di autoproduzione dei propri testi che viene chiamato "
Print on demand" ossia
stampa su richiesta. Con questo sistema un qualunque autore può autopubblicarsi semplicemente rivolgendosi ad appositi editori-stampatori che si occupano di stampare un numero variabile di copie, su richiesta dell'autore, e possono offrire vari servizi quali: impaginazione, attribuzione del codice ISBN, messa in vendita dei libri su appositi siti web con tanto di royalities sul venduto.
Dov'è la differenza con un qualunque editore a pagamento? Innanzitutto le cifre più contenute, la possibilità di acquistare a prezzo di stampa solo il numero di copie richiesto (anche una sola copia) e il totale controllo sull'opera. L'autore è editore di se stesso e non è vincolato a pagare cifre esorbitanti per nebulose spese di promozione, segreteria o quant'altro. C'è da tener presente che in questa situazione la promozione del libro è tutta a carico dell'autore e l'andamento delle vendite dipende unicamente da lui. Ci sono vari tipi di Print on Demand che offrono servizi diversi: si parte da veri e propri "editori on demand" che forniscono ISBN e una vetrina di vendita, a semplici tipografi che forniscono all'autore le copie stampate senza ISBN e senza codice a barre, e che spesso richiedono un acquisto di un quantitativo minimo.
Vediamo alcuni POD (print on demand):
LULUIl più famoso e più usato è sicuramente lulu.com, che offre un servizio completo: attribuisce al libro un codice ISBN gratuito e poi lo mette in vendita sia sul suo sito che su altri portali di e-commerce, tra i quali Amazon. L'unico obbligo per l'autore è acquistare una copia di prova. Sarà poi l'autore stesso a decidere il prezzo di vendita e le royalities.
La qualità della stampa è ottima e il servizio è efficiente, l'unico inconveniente è che trattandosi di un editore straniero, non dà ISBN italiano e le spese di spedizione verso l'Italia sono ancora piuttosto alte.
BOOPENBoopen offre un contratto quinquennale, attribuisce ISBN italiano, mette il libro in vendita sul suo portale e permette di acquistare copie scontate e fornisce materiale per le presentazioni. Non c'è nessun obbligo di acquisto copie, ma anzi una copia viene fornita in omaggio all'autore per verificare la qualità di stampa. La stampa è discreta, l'unico inconveniente è che i tempi di approvazione e stampa del testo possono essere piuttosto lunghi, anche di diversi mesi. Per di più cinque anni sono un po' troppi per un simile contratto. Però esiste anche la possibilità che i testi che riscuotono particolare successo siano selezionati e ripubblicati con l'etichetta Boopen Led che è una vera e propria casa editrice.
IL MIO LIBROIl Mio Libro è un servizio fornito dal gruppo L'Espresso, che consente di stampare un numero variabile di copie e di mettere in vendita il proprio libro sul loro portale. I testi stampati sono ordinabili anche presso i punti vendita Feltrinelli, non sono però dotati di codice ISBN. Esistono poi altri servizi di stampa che offrono il codice ISBN a parte, pagando quindi una somma (solitamente intorno ai 50 euro) e altri che si limitano a stampare le copie richieste senza metterle in commercio.
ALTRI PODEcco un elenco di alcuni dei POD più interessanti:
www.gentechescrive.it/,
www.youcanprint.it/,
www.unibook.com/it,
www.phasar.net/,
www.arcoirismultimedia.it/,
www.telostampo.it,
www.melostampo.it/,
www.farsiunlibro.it/.
FONTE 1 ;
FONTE 2