Diffidate, o meglio, allontanate da voi, gli editori che:vi chiedono cifre elevate per la pubblicazione, in quanto avranno già incassato una discreta somma e non avranno alcun interesse a distribuire il vostro libro; (stampare 300 copie, di un libro di cento pagine, non può costare più di 2,50 euro a copia, usando la stampa digitale)
Farne
più di 300, per la prima edizione di un autore esordiente, non ha senso.
vi
promettono una distribuzione in tutte le librerie o quasi (nessun piccolo editore è in grado di farlo);
vi
chiedono denaro per la correzione delle bozze (deve essere un obbligo per l'editore correggere le bozze della vostra opera, evitando di pubblicare un libro pieno di refusi, che lederà l'immagine della casa editrice, oltre che la vostra);
vi
diranno che la vostra opera è straordinaria e che avrete tanto successo (lo fanno solo per farvi firmare un contratto di edizione a pagamento: senza l'appoggio dei giornali, nessuno può ottenere un grande successo);
non mettono il codice ISBN e il codice EAN: senza questi codici, il vostro libro non potrà essere venduto in libreria, neanche su IBS;
vi
dirianno, enfatizzando molto questo fatto,
che pubblicizzeranno il libro sul loro sito: quale editore non metterebbe un libro da lui edito sul suo sito, e quindi in catalogo? ma chi andrà mai a cercare il vostro libro su siti di appena 10/20 visite al giorno? editori che vi fanno questi discorsi, vogliono farvi credere che vi stanno dando la luna, quando invece vi propongono una lampadina fulminata.
Infine, controllare che la casa editrice con la quale avete intenzione di pubblicare sia presente nelle librerie: andate a cercare i loro titoli, lo scoprirete subito. Ma questo, comunque, non garantirà che anche il vostro libro sarà presente in tutte quelle librerie. Non sono gli editori che promuovono il vostro libro, piuttosto i distributori.
Ecco alcuni tra i maggiori distributori nazionali (controllate, sul sito di ogni editore, chi lo distribuisce):
Messaggerie;
PDE;
CDA;
Ho indicato solo i distributori nazionali, vi segnalo, ad ogni modo, due ottimi distributori regionali:
EUROSERVIZI: Emilia Romagna, Marche e Abruzzo;
UNICOPLI: Lombardia e Canton Ticino.
Se un editore avesse uno di questi distributori, è già un buon segno. Ma è solo il PRIMO fattore positivo, non una certezza assoluta.FONTE:
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